La Panbiscò Leonessa ospita Cerignola per il riscatto

La squadra altamurana chiamata a vendicare la sconfitta contro Matese

Voglia di riscatto e voglia di dimenticare Matese per la Panbiscò Leonessa Volley che torna tra le mura amiche per vendicare il passo falso di domenica scorsa, ma soprattutto difendere a tutti i costi il secondo posto. Domenica 3 marzo, alla “Cupola” andrà di scena la 17^ giornata del campionato di serie B2 e, a contendersi i tre punti, ci saranno due squadre che fino ad ora hanno dato del filo da torcere a numerosi blasoni e che hanno meritato sul campo il rispetto di tutti.
La Pallavolo Cerignola è reduce dalla sconfitta casalinga contro la capolista Bisceglie per 0-3. Una gara in cui ha visto le foggiane duellare punto su punto e portare le biscegliesi a parziali molto alti. Attualmente le fucsia occupano la quinta posizione in classifica a 30 punti e a – 5 dalla zona playoff e finora hanno avuto un andamento altalenante tra le gare disputate in casa e quelle in trasferta, e sono reduci da due sconfitte esterne nelle ultime giornate. Nonostante ciò la squadra di Mister Sgarbi vanta al suo interno molta esperienza, soprattutto in capitan Altomonte, e grinta e determinazione in Simeone e Martinelli. Una squadra giovane ma allo stesso tempo esperta nello sfruttare ogni calo dell’avversario per portare a casa il risultato.
In casa biancorossa le ragazze di mister Marchisio sono reduci dal passo falso di Piedimonte Matese per 3-1, in una gara in cui le campane hanno sfruttato al meglio alcuni errori delle altamurane ed hanno portato a casa la vittoria. Nonostante ciò le leonesse hanno mantenuto il secondo posto in classifica, grazie anche alla sconfitta dell’Oplonti contro Castellaneta (che ha accorciato così il divario dalla zona playoff). Una sconfitta che non ha demoralizzato l’ambiente, piuttosto lo ha compattato ancora di più verso la voglia di un doppio riscatto: in primis dimenticare l’ultima giornata e in secundis riscattare la sconfitta dell’andata sul caldissimo campo di Cerignola.
Quella di domenica prossima si prospetta una gara difficile ma che allo stesso tempo le leonesse non vedono l’ora di disputare e di vivere. Per far ciò Nuzzi e compagne hanno bisogno di tutto il popolo biancorosso, che dovrà diventare il settimo giocatore in campo e dovrà sostenerle ed incitarle dal primo all’ultimo pallone giocabile.