Sporting Altamura, secondo K.o. interno consecutivo

Sporting Altamura - Atletico Mola: una fase di giocoLa squadra altamurana condannata da un goal in zona “Cesarini”

Seconda sconfitta interna consecutiva per lo Sporting Altamura nel campionato di Eccellenza Pugliese. La squadra murgiana che ospitava l’Atletico Mola, è stata punita da un goal in zona “Cesarini”, palesando, inoltre, notevoli problemi realizzativi. Onore, comunque, al Mola che, con il minimo sforzo, è riuscita, per la terza volta in stagione, a spuntarla.
Con Radicchio non ancora al meglio della condizione, solo panchina per lui, mister Di Mario decide di puntare sul 4-3-3 con Selvaggi e Stefanini a supporto di D’Introno. Il Mola, già vittorioso nella doppia sfida di Coppa Italia, scende in campo con una formazione abbastanza coperta, con Ventura e Fumai in avanti. <br />La prima frazione e tutt’altro che indimenticabile, con le due squadre che si danno battaglia soprattutto a centrocampo. Una cosa, comunque, salta subito all’occhio: il ricorso sistematico, da parte dello Sporting, ai lanci lunghi per sfruttare le capacità da ariete di sfondamento di D’Introno. La prima occasione, però, è per gli ospiti con Fumai che, al 9’, dopo aver saltato un avversario, si accentra ma trova sulla sua strada i pugni di Iesensky. Sull’altra sponda, le occasioni latitano e per il primo tiro in porta bisogna arrivare a fine frazione quando Servaggi, dopo essersi liberato bene, calcia debolmente tra le braccia di Petruzzelli.
Più vivace la ripresa, soprattutto grazie allo Sporting Altamura che, pur non sciorinando un gran gioco, si fa vedere più do una volta in avanti. Dopo nemmeno un minuto è Bucci a tentare la via della rete da buona posizione, ma la sua conclusione è centrale, mentre al 4’ ci prova Fiorentino con una punizione dal limite che, comunque, Petruzzelli controlla senza patemi. Gli altamurani insistono e al 12’ è D’Introno a chiamare ancora una volta in causa il portiere ospite con un tiro di punta dal centro dell’area. Il copione si ripete al 17’ ma si vede che per l’ariete coratino non è giornata quando il suo tiro da ottima posizione si spegne sul fondo. Al 27’ terza occasione per D’Introno che, su lancio di Selvaggi, si defila troppo e, in diagonale, calcia sul fondo. Intorno alla mezz’or mister Di Maio gioca la carta Radicchio, entrato al posto di Montemurro e, anzi, a tempo abbondantemente scaduto, arriva il goal degli ospiti: calcio d’angolo sul secondo palo, torre di Schirone per Lorusso che, lasciato solo dai difensori altamurani, sempre di testa non ha difficoltà a mettere la palla in rete. Qualche istante più tardi arriva il triplice fischio finale.
Sconfitta immeritata, dunque, per lo Sporting Altamura che, per la terza volta in stagione, si è dovuto arrendere alla formazione molese. La squadra altamurana, soprattutto nella ripresa, è stata più intraprendente, anche se c’è da dire che la manovra di gioco non è stata delle migliori. La tendenza era di scavalcare il centrocampo, reparto che invece dovrebbe essere il fiore all’occhiello della squadra murgiana. Evidentemente, dopo la partenza sprinti, iniziano a venire a galla i limiti di una squadra che, comunque, è bene ricordalo, punta ad una tranquilla salvezza. Nonostante tutto, lo Sporting resta in quarta posizione, anche se è stato raggiunto proprio dall’Atletico Mola.
Domenica prossima, ghiotta occasione per ritornare alla vittoria: la formazione biancorossa va a far visita al Galatina, fanalino di coda.

SPORTING ALTAMURA – ATLETICO MOLA 0-1

SPORTING ALTAMURA: Iesenski, Armento, Cavaliere (21′ st Tancredi), Bucci, Cannito, Dibenedetto, Selvaggi, Fiorentino, D’Introno, Montemurro (30′ st Radicchio), Stefanini (39′ st D’Introno). A disp. Coretti, Castoro, Degioia, Tragni, Chisena. All. Di Maio.
ATLETICO MOLA: Petruzzelli, Palermo, Grimanldi, Salvadore, Lorusso, Anglani, Guglielmi (30′ st De Tullio), Schirone, Ventura (44′ st Desantis), Tenzone (14′ st Serri), Fumai N. A disp. Verrelli, Renna, Pansini, Zonno. All. Fumani M.
ARBITRO: Acampora di Ercolano coadiuvato da Tommaso Traetta di Molfetta e Mirko Angelo Cavallo di Bari.
RETE: 49′ st Lorusso (AM).
AMMONITI: Cannito, Selvaggi, Montemurro (SA); Salvadore, Schirone, De Tullio (AM)
RECUPERO: 1′ pt, 5′ st
NOTE: cielo coperto, spettatori circa seicento dei quali un centinaio ospiti.

La videosintesi a cura dell’Ufficio Stampa Sporting Altamura

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