Seppur partita con una settimana di ritardo, prosegue senza sosta la preparazione atletica dello Sporting Altamura che, anche a livello societario, sembra essersi definitivamente messo alle spalle tutti i problemi che lo avevano condizionato in questo precampionato. La squadra messa a disposizione del nuovo allenatore, Angelo Terracenere, inizia ad avere una sua fisionomia.
Della vecchia squadra è rimasto, almeno per il momento, soltanto capitan Vicenti più qualche giovane di belle speranze, tanti, invece i volti nuovi che il direttore sportivo Miccoli è riuscito a portare ad Altamura: D’Elia, portiere proveniente dal Polignano, l’attaccante Marano, la passata stagione a Mottola, Schirone, difensore esterno di fascia sinistra che l’anno scorso ha vestito la maglia del Bisceglie in Eccellenza, Faccitondo, altro difensore esterno conosciuto molto bene ad Altamura per i suoi trascorsi nella Libertas Bitonto e Dibenedetto, difensore centrale proveniente dall’ex Fortis Murgia, oggi Irsinese-Matera, che ritorna a indossare la maglia biancorossa già vestita due stagioni fa. Tesserati anche due under, Rifino e Direnzo, provenienti dalla squadra allievi del Bari.<
Oltre la partita di Coppa Italia sono in serio pericolo anche le prime gare interne di campionato (lo Sporting Altamura esordirà in trasferta a Lucera contro il Torremaggiore) perché i lavori al campo sportivo altamurano dovrebbero protrarsi, se tutto va bene, fino alla fine di ottobre. A questo punto un domanda nasce spontanea: la promessa fatta dall’amministrazione comunale che aveva garantito la conclusione dei lavori in tempo utile per l’inizio dei campionati che fine a fatto?
Per fortuna domenica ritorna il calcio giocato e, dopo un’estate di incertezze è dubbi, è già qualcosa. Lo Sporting Altamura, dal canto suo, è chiamato a confermare il risultati della passata stagione, anche se non sarà facile.
Domenico Olivieri