Leonardo LoporcaroEspugnato il campo della Public Molfetta
Concentrazione, carattere, tecnica, velocità e cuore, c’è tutto in questa importantissima vittoria della Soccer Altamura che, sul difficile campo della Public Molfetta, batte i padroni di casa con il risultato di 8-4.
Altalena di emozioni nei primi trenta minuti: a passare in vantaggio, dopo pochi minuti dall’inizio, sono i padroni di casa, grazie ad una sfortunata autorete di Laddaga che beffa il suo portiere, ma è lo stesso pivot altamurano a regalare a Francesco Maino, cinque minuti più tardi, l’assist per il pareggio altamurano. Magurean, con un tiro dalla distanza, dopo una respinta di Stigliano, riporta avanti il Public Molfetta e Laddaga, con un missile da quasi metà campo leggermente deviato, ristabilisce la parità. A tre minuti dalla fine del primo tempo Soccer Altamura in vantaggio: il solito Laddaga sfrutta un calcio di punizione dal limite per servire capitan Gramenga che, tutto solo piazzato sul secondo palo, deve solo depositare la palla in rete. Prima del duplice fischio l’arbitro si inventa un rigore per i padroni di casa e Magurean fa 3-3, risultato con cui si va negli spogliatoi per la pausa.
Tutta un altra storia il secondo tempo con la Soccer Altamura che domina la gara in lungo e in largo: al 2’ Francesco Maino salta un paio di avversari e regala a capitan Gramegna la gioia del vantaggio e della sua personale doppietta. Dopo un legno colpito dai padroni di casa, Stefano Maino riparte velocissimo in contropiede e Laddaga fa doppietta, portando avanti la Soccer Altamura 5-3. Al valzer delle doppiette si aggiunge anche Francesco Maino: azione tutta in velocità tra Stefano Maino, Laddaga e Francesco Maino e i biancorossi altamurani vanno sul 6-3. A cinque minuti dal fischio finale, in cronaca ancora la famiglia Maino: Francesco scatenato salta gli avversari come birilli e Stefano suona la settima sinfonia biancorossa. Al 58’ , dopo un’ azione elaborata con il quinto uomo di movimento Gadaleta accorcia le distanze segnando la rete del 7-4. Prima del triplice fischio ancora emozioni: Carlo Stigliano para il rigore, assegnato per fallo di mano di Tancredi, calciato da Megurean e lancia l’ultimo contropiede altamurano che si chiude con la tripletta di Francesco Maino e con il definitivo 8-4.
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