Campo Cagnazzi in erba sintetica, approvato il progetto definitivo

Forse sarà la volta buona per risolvere un annoso problema

Il Campo Cagnazzi in erba sintetica si farà. Dopo decenni di promesse, progetti presentati e tanto altro, sembra essere arrivato alla risoluzione il problema riguardante il più famoso impianto sportivo altamurano. Sembrano ormai essere stati definitivamente accantonati progetti che volevano l’area destinata ad altri usi e con delibera dello scorso sei settembre la Giunta Comunale “ha approvato il progetto definitivo dell’intervento che consentirà una migliore fruizione della struttura sportiva, risolvendo una lunga serie di problemi: a partire dalla tenuta del fondo attuale per non dimenticare poi la necessità delle varie associazioni e società sportive di alternarsi nell’utilizzo del “Cagnazzi” evitando trasferimenti in impianti di altre città”.
Ancora da conoscere i tempi per la realizzazione del progetto ma l’amministrazione comunale ha precisato di aver “posto la priorità sulla realizzazione di tale opera e proseguirà, quanto più celermente possibile, per le ulteriori fasi. La progettazione è affidata al settore comunale ai lavori pubblici”.
Non è mancata la replica delle società sportive e, in particolare, da parte dell’Avanti Altamura che, tramite un post pubblicato sulla sua pagina facebook ha sollevato alcune domande e considerazioni: “Da Società sportiva diciamo “FINALMENTE”. Ma poniamo alcune questioni alla Sindaca Rosa Melodia e alla giunta. La prima: perché aspettare la partenza dei campionati? La seconda: abbiamo un’ alternativa per giocare le partite ufficiali dei campionati che iniziano tra 15 giorni? La terza: il Cagnazzi è senza omologazione, il che significa chiusura dell’impianto anche agli allenamenti e tutte le attività,  perché la mancanza di omologazione non DA NESSUNA COPERTURA ASSICURATIVA AI TESSERATI? La quarta: state pensando al sintetico anche al D’Angelo? Perché un solo impianto continuerà a non bastare per tutti”.
Comunque, non sono mancati i complimenti: “Detto questo, riteniamo  che questa iniziativa è lodevole e finalmente pone fine ad una (in parte) atavica problematica dell’impiantistica sportiva altamurana. Penso che tutto il movimento sportivo altamurano debba ringraziare chi si è impegnato per raggiungere questo obiettivo” – e un’altra richiesta riguardante lo Stadio D’Angelo – “Adesso, Sindaca Melodia e Giunta tutta, serve un’altra accelerazione: cedere gli impianti presenti sul territorio ed abbandonati, alle associazioni che ne facciano richiesta con progetti di  riqualificazione degli stessi.  Esternalizzare la gestione del D’Angelo con apposito bando”.