Atletica master, tra “Corripuglia”, maratone e Stracittadina

Atletica master, tra “Corripuglia”, maratone e Stracittadina

La partenza della 2^ Stracittadina Altamurana=Già in archivio le prime quattro tappe del circuito reginale, numerose maratone e la 2^ edizione della “Stracittadina” non agonistica

Domenica scorsa, grazie alla collaborazione tra Pro Loco e Atletic Club Altamura, è andata in scena la 2^ edizione della “Stracittadina Altamura”, corsa su strada di 6,5 km non competitiva, dedicata alla memoria del dottor Giacomo Carissimo, medico sportivo altamurano e fra gli organizzatori dei primi eventi podistici ad Altamura. Buona la partecipazione, con oltre 150 podisti al via. A fare da scenario a questa manifestazione, oltre ad un sole quasi estivo, lo splendido centro storico della nostra città che ha resto la corsa ancora più spettacolare. Per la cronaca la vittoria ha sorriso a Francesco Pennacchia tra gli uomini e ad Isamaria Loiudice tra le donne. A premiare i vincitori e i primi dieci delle due categorie, Raffaele e Chiara Carissimo, rispettivamente, figlio e sorella del compianto Giacomo. Per tutti i partecipanti, comunque, una domenica di spot, sole e sana competitività. Appuntamento alla terza edizione che si terrà il prossimo 3 Novembre nell’ambito del 25esimo Trofeo Auxilium.<br />La buona riuscita della manifestazione è stata possibile anche grazie alla sosta del “Corripuglia”, arrivato, ormai, alla 4^ tappa, disputatasi domenica 7 aprile a Faggiano, in provincia di Taranto, dove era in programma la IV edizione della “Strafaggiano”, classica corsa su strada a carattere regionale di km 10, valida, appunto, quale quarta prova del circuito regionale. Meno numerosa del solito la presenza altamurana, con “soli” 22 atleti al via in rappresentanza di due società, Happy Runnters Altamura e Atletic Club Altamura. Il migliore, a livello individuale, è stato Francesco Laterza dell’Atletic Club che ha chiuso le sue fatiche in 70^ posizione mentre il primo portacolori dell’Happy Runners è stato Giacomo Bruno, giunto al traguardo in 147^ posizione. In campo femminile una sola presenza, quella della solita Pasqua Loviglio dell’Atletic Club, 1^ per la categoria MF60. Nella classifica a squadre 26° posto per l’Happy Runners.
La 3^ prova del circuito regionale, invece, si è disputata durante la Domenica delle Palme, quando a Putignano, circa 2000 atleti hanno partecipato alla 34^ “Marcialonga di San Giuseppe”. Purtroppo la giornata è stata macchiata da un episodio gravissimo: un ragazzo di 15 anni che correva tra i cosiddetti “liberi” ha subito un arresto cardiaco verificatosi a pochi metri dal traguardo. Trasportato d’urgenza al Policlinico di Bari in gravi condizioni, il ragazzo nei giorni successivi si è ripreso e adesso e fuori pericolo di vita. Ritornando alla cronaca sportiva, è stata una domenica molto importante per i colori altamurani, soprattutto per l’Happy Runners che, grazie ad una partecipazione massiccia, 51 atleti al via, è riuscita a salire sul podio nella classifica a squadre che ha visto la partecipazione di 119 società. Notevole, in termini numerici, la pattuglia altamurana con ben 77 atleti in rappresentanza di quattro società. Anche nella classifica individuale il miglior risultato è stato ottenuto dall’Happy Runners con Francesco Pennacchia, classificatosi al 51° posto, più indietro Francesco Laterza, 193°, primo rappresentante al traguardo per l’Atletic Club, così come Carlo Cirrottola, 378°, in rappresentanza dell’Alteatletica Altamura e Filippo Barbieri, unico portacolori della Futuratletica, classificatosi oltre i mille. In campo femminile, assente Pasqua Loviglio, è toccato a Maria Moramarco e Vincenza Cannito, entrambe dell’Happy Runners, 11^ e 13^ nella categoria MF45, portare in alto i colori altamurani.
Il giorno prima, invece, sempre a Putignano, si sono dati appuntamento gli ultra maratoneti per partecipare alla 2^ edizione della “6 ore di San Giuseppe”. Tra gli iscritti anche gli atleti dell’Happy Runners, Graziantonio Ninivaggi, Giuseppe Simone e Onofrio Viscanti, il migliore dei tre grazie a quasi 67,5 km percorsi che gli sono valsi la 19^ posizione.
Folta la rappresentativa altamurana anche nella 2^ prova del “Corripuglia” che si è disputata domenica 17 marzo a Noci, dove era in programma la XVI edizione della “Spaccanoci”, con 70 atleti in rappresentanza delle quattro società altamurane. A livello individuale, primo posto tra gli altamurani ancora una volta per Francesco Pennacchia, 70°, che ha preceduto di sei posizioni Luca Pepe della Futuratletica Altamura. Podio altamurano per Giuseppe Chironna dell’Happy Runners, giunto in 127° mentre Francesco Laterza ha confermato la sua supremazia tra i portacolori dell’Atletic Club chiudendo al 169° posto. Ancora più indietro il primo per l’Alteatletica, Giovanni D’Aprile, che ha tagliato il traguardo in 388^ posizione. Per il gentil sesso la migliore è stata Maria Moramarco, 18^ nella categoria MF45 mentre la sua compagna di squadra Vincenza Cannito si è classificata 45^. Solo, si fa per dire, 2° posto per la solita Pasqua Loviglio nella categoria MF60. Medaglia di legno per l’Happy Runners nella classifica a squadre.
Concludiamo questa analisi della prima parte del “Corripuglia 2013” con il resoconto della 1^prova che si è corsa più di un mese fa, il 10 marzo a Canosa di Puglia con la 17^ edizione della “Diomedae”. Oltre 1200 atleti hanno inaugurato il circuito regionale, dandosi battaglia su un percorso duro e tecnico. Buona, come al solito, la partecipazione altamurana con 62 atleti al via. Il gruppo più nutrito, come sempre, era quello dell’Happy Runners che è riuscita a classificarsi ai piedi del podio nella classifica a squadre e a piazzare un suo portacolori, il solito Francesco Pennacchia, in 53° posizione, secondo, tra gli altamurani, solo a Luca Pepe della Futuratletica, giunto al traguardo in 37^ posizione. Terzo posto, tra gli altamurani, per Girolamo Filomeno, vicepresidente dell’Happy Runners, 143° , che ha preceduto di due posizioni Giovanni D’Aprile dell’Alteatletica. 161°, infine, il rappresentante dell’Atletic Club, Francesco Artellis. In campo femminile, infine, 14° posto di categoria per Vincenza Cannito e 1^ posizione, per la categoria MF60, per Pasqua Loviglio.
In questa prima parte dell’anno, intenso anche il calendario delle maratone, sia nazionali che internazionali, alcune delle quali hanno visto la partecipazione degli atleti altamurani. Si è iniziato il 3 marzo con la 39^ “Roma-Ostia”, la mezza maratona più partecipata d’Italia. Sette gli atleti altamurani al via, Francesco Artellis, Giuseppe Lograno, Nicola Denora, Alessio Lorè e Lorenzo Cicirelli dell’Atletic Club Altamura, tutti al personal best sulla distanza, Nicola Perrucci e Maria Moramarco per l’Happy Runners Altamura.
Ben più nutrita la partecipazione altamurana alla 19^ edizione della “Maratona di Roma”, con 19 iscritti tutti in rappresentanza dell’Happy Runners. 17, invece, gli atleti che hanno effettivamente partecipato, con Giuseppe Prato e Francesco Cannito, fermati da infortunio. Per la cronaca, miglior crono, 03:26:32, per Giuseppe Priore.
Due, infine, gli eventi andati in scena domenica 7 aprile, la “Maratona di Milano” e la “Maratona di Parigi”. In gara, con i colori dell’Atletic Club, rispettivamente, Valentina Dattile che ha concluso la sua fatica con la miglior prestazione personale, 03:32:40, e Giuseppe Lograno, anch’egli al personal best con il tempo di 03:28:17.
Domenica prossima, comunque, ritorna il “Corripuglia” con la 5^ tappa, la “4^ Stracittadina Massafrese” che precede di una settimana la 6^ tappa, la “6^ Maratonina degli Ulivi Secolari”, ad Ostuni, che quest’anno è valida anche come Campionato Italiano Individuale e di Società Master di mezza maratona.
Un breve cenno, infine, su quanto accaduto lunedì alla 117^ maratona di Boston, funestata dall’esplosione di due ordigni esplosivi quando stavano transitando sul traguardo gli atleti che stavano concludendo la gara in 4h09′. Significativo il commento di Filippo Fossati, ex presidente UISP: “È un attentato cattivo perché colpisce non solo lo sport, ma il lato più bello dello sport: la socialità, la festa. Non sappiamo ancora se è un caso, ma ha colpito all’arrivo non dei primi, ma degli ultimi, quelli che sono lì per divertirsi, le famiglie: si colpisce lo sport che unisce, l’attività di tutti”. Unanime, comunque, il pensiero di tutti gli sportivi e dei maratoneti in particolare, che noi affidiamo alle parole di Danilo Mazzone di podisti.net: “La grandiosa spinta che dà lo sport alla fine prevarrà sulla furia cieca e irresponsabile di qualsiasi tipo di fanatismo o disegno destabilizzante. Continueremo a correre, a percorrere quei 42,195 chilometri che continueranno a essere più forti di qualsiasi paura”.

Domenico Olivieri

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