Piervito Disabato, 15 anni e una sola passione : il volley!

Piervito Disabato, 15 anni e una sola passione : il volley!

Disabato
Piervito Disabato Campione d’Italia con la Materdominivolley.it

Probabilmente è il primo atleta altamurano che è riuscito nell’impresa di laurearsi campione d’ Italia per ben tre volte in due anni. Si tratta del giovanissimo schiacciatore Piervito Disabato che, da capitano, ha guidato la Materdominivolley.it Castellana Grotte alla conquista del tricolore nella categoria under 15. Una vittoria netta per 3-0, quella ottenuta contro il Volley Treviso nella finale di Agropoli che, permette a Piervito di bissare lo scudetto conquistato nel 1014, sempre da protagonista con la  Materdominivolley.it , nella Boy League under 14. Alle due vittorie ottenute con il suo club, va aggiunta anche quella arrivata lo scorso fine settimana con la Rappresentativa Puglia nel Torneo Delle Regioni che si è giocato in Umbria. E’ stato straordinario il cammino dei pugliesi guidati dal mister Vincenzo Fanizza (allenatore anche della Materdominivolley.it, ndr) che, hanno ottenuto ben otto vittorie ed una sola sconfitta nel torneo. Nella finale contro il Peimonte, Disabato & C. sono riusciti ad imporsi per 3-1 sugli avversari regalando tanta gioia ad un’intera regione che, per la prima volta nella sua storia, si aggiudica l’ambito Trofeo delle Kinderiadi. La ciliegina sulla straordinaria stagione del martello altamurano è arrivata con l’ennesima convocazione in nazionale. Piervito, infatti, si è riunito in questi giorni  alla Nazionale Italiana under 17 per il collegiale che si terrà dal 12 al 18 luglio a Locorotondo, in vista del torneo di qualificazione agli Europei di categoria che si terrà ad Ostuni a fine mese.
Solo quindici anni ,ma tanta esperienza nel volley e la maturità da vero campione del futuro, Piervito si racconta ai nostri microfoni.
Ciao Piervito, presentati ai nostri lettori.
Ciao a tutti, mi chiamo Piervito Disabato, ho 15 anni e una sola passione: il volley.
Chi è il campione del volley da cui trai ispirazione?
Il mio modello è Earvin N’Gaphet da quando avevo 8 anni.
Raccontaci in breve questa stagione sportiva, anche se per te non è finita.
Quest’anno è stato molto difficile, per la prima volta completamente lontano dalla mia famiglia e dai miei amici per inseguire un sogno. Con sacrifici e delusioni, ma anche con grandi vittorie, ho giocato il campionatore di serie C (scontrandomi anche con la mia Altamura e tutti i miei amici di sempre), e contemporaneamente ho fatto parte delle squadre giovanili di under 15 (primo posto in Italia) e under 17 (terzo posto) della Materdominivolley.it  di Castellana Grotte.
Dopo lo scudetto under 15 da capitano  con la Materdominivolley.it, hai vinto il torneo delle Regioni, come hai vissuto queste due esperienze?
Inizialmente la lontananza da casa e il nuovo ambiente sono stati difficili da accettare, ma il magnifico rapporto che si è instaurato con i miei compagni di squadra (e di vita, è il caso di dirlo) hanno reso quest’anno una fantastica avventura. Vincere due scudetti in un anno è una grandissima emozione, che ha ripagato tutti i duri mesi di allenamento e i sacrifici con la scuola e in famiglia. Ancor più grande è stata l’emozione della vittoria con la Rappresentativa Puglia se consideriamo poi che il Torneo delle Regioni è una competizione alla quale partecipano i migliori atleti d’ Italia. Dopo una dura selezione sono riuscito a farne parte e a scontrarmi anche con i ragazzi con cui ho condiviso la maglia azzurra a luglio 2015 e ad aprile 2016. Siamo felicissimi di aver  portato la Puglia sul tetto d’Italia per la prima volta nella storia del Torneo delle Regioni, e questa esperienza rimarrà per sempre indelebile nel mio cuore
Hai vestito anche la maglia azzurra, che si prova ?
A parte la gioia iniziale, la prima volta che ho indossato quella maglia ho provato una sorta di timore reverenziale. Mi sembrava di vivere quasi un sogno, ma quando entri in campo bisogna scrollarsi di dosso tutte i timori e dare l’anima punto su punto, a prescindere dal colore della maglia che indossi.
Anche se sei giovanissimo, hai obiettivi per il futuro?
In questi giorni inizierò il collegiale con la nazionale under 17, e gli atleti confermati parteciperanno alla qualificazione agli Europei. L’anno prossimo tornerò a giocare con la maglia della Materdominivolley.it e non so cosa potrà riservarmi il futuro. Continuerò a credere nel mio sogno fino in fondo, ad inseguirlo con tutte le mie forze, con l’aiuto di Dio e delle persone che mi vogliono bene . Sicuramente non trascurerò mai la scuola anche se non  ancora cosa vorrei studiare all’università.
Una stagione da incorniciare, hai ringraziamenti e dediche da fare?
Vorrei dedicare tutte le mie vittorie a mio padre, colui che mi ha trasmesso l’amore per il volley e che ha fatto di me ciò che sono adesso. Grazie a lui ho raggiunto questi obiettivi, mi ha sempre sostenuto ed incoraggiato, soprattutto in quest’anno così difficile. Un ringraziamento speciale va anche al mio allenatore Vincenzo Fanizza, la persona che mi è stata più vicino in questo percorso e che ha reso possibili tutti questi successi.
Altamurasport.it ti ringrazia per la disponibilità e ti augura le migliori fortune sportive sia con la maglia del tuo club che la maglia azzurra.
Grazie a voi per l’ospitalità sul vostro portale.

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