Domenico OlivieriContro la squadra abruzzese arriva una sconfitta molto netta
Non è stata una serata da ricordare per la Pallamano Altamura che ieri ha fatto il suo esordio casalingo nel girone C di serie A Bronze. La squadra altamurana, in un PalaPiccinni pieno, si è dovuta arrendere alla Pallamano Chieti che, giocando una partita quasi perfetta, è tornata a casa con la vittoria. Il risultato di 18 a 32 è abbastanza eloquente e, forse, un po’ troppo duro per la formazione di casa.
I presupposti per fare bene c’erano tutti, visto l’esito della prima partita a Noci, persa di un solo gol, ma, sfortunatamente, la sfida si fa subito in salita per la Pallamano Altamura che prede, quasi da subito, Lanzolla, miglior marcatore altamurano all’esordio, fermato da un risentimento muscolare. Mister Palo Pepe è così costretto a rivedere l’assetto della squadra, soprattutto nella zona centrale e questo scombussola il piano partita messo su dal tecnico murgiano. La Pallamano Chieti ne approfitta subito e, mettendo in mostra una bella pallamano, fatta di ripartenze in seconda fase, scappa via concludendo il primo tempo avanti di sette, 10 a 17.
Nella ripresa, la squadra ospite continua a spingere e, complice una squadra altamurana quasi irriconoscibile, forse non più abituata a giocare in un palazzetto gremito di gente, con il passare dei minuti incrementa il vantaggio che al quarto minuto di gioco arriva alla doppia cifra, con il tabellone che indica 10 per i padroni di casa, 20 per gli ospiti. Partita ancora più in salita, dunque, per la Pallamano Altamura che non riesce a reagire consentendo agli avversari di incrementare ulteriormente il divario, fino al 18 a 32 finale.
A fine partita, il presidente della società altamurana, Nicola Loviglio, ha commentato: “Chiaramente la nostra prestazione è stata condizionata dall’infortunio di Lanzolla. Questo, però, non giustifica la brutta prestazione della squadra. Siamo entrati in crisi, permettendo al Chiedi di giocare a proprio piacimento. Va dato il giusto merito alla squadra avversaria, ma resta il rammarico di una prestazione sotto tono: oggi si poteva anche perdere però non in questo modo. Probabilmente abbiamo pagato dazio per avere una squadra giovane e questo ci deve far riflettere per il proseguo della stagione. Incontreremo sempre squadre ben organizzate e per questo c’è ancora tanto da lavorare. Infine, voglio ringraziare il pubblico per essere accorso in massa e spero che continui a sostenerci anche nelle prossime partite.”
In classifica, la Pallamano Altamura resta ferma al palo, in compagnia del Gaeta e domenica prossima è attesa da una trasferta abbastanza difficile in casa del Pescara che in questo turno ha superato Noci.
PALLAMANO ALTAMURA – PALLAMANO CHIETI 18-32 (10-17)
Pallamano Altamura: Fiore, Tortorelli 2, Cavallo, Tragni 8, Greco, Chironna, Lanzolla 1, Locapo 1, Simone, Palmisano, Berloco, Loviglio 1, Marangelli 3, Nuzzolese, Popolizio 1, Lorusso 1. Allenatore: Paolo Pepe.
Pallamano Chieti: Toto, Bida 3, Pidsosonnyi 6, Gjini 3, Giampietro 4, Vera 2, M. Faieta, Santoleri, Candelo 2, Di Brigida 4, F. Faieta, Vaveliuk, Caramagno 5, Orlando, Di Mascio 3. Allenatore: Alessio Savini.
Arbitri: A. Lorusso – G. Fasano