Domar Volley, è aggancio

I biancorossi fermano a dieci la striscia di vittorie della Villa Menelao Turi sconfiggendo 3-1 i baresi nel derby d’alta quota

Al PalaBaldassarra, per la ventiduesima giornata di campionato, va in scena il derby tra la Domar Volley Altamura, terza in classifica, e la Villa Menelao Turi, seconda forza della graduatoria. Mister Guglielmi parte con Di Bello in cabina di regia, Mancini opposto, Manicone e Barbaro in banda, Ripa e Campanella al centro e il libero Basile. Il tecnico dei biancorossi risponde schierando la diagonale Zonno-Sette, i martelli Maiullari e Gallotta, i centrali De Tellis e Cataldi e il libero Disabato.<br />Il match parte all’insegna dell’equilibrio, il Turi prova per due volte ad allungare, ma viene puntualmente riagganciato dalla Domar e le due squadre giungono alla prima sosta tecnica con il minimo scarto. Al rientro in campo Mancini & Co. approfittano di una serie di errori dei biancorossi mettendo tra sé e gli avversari un margine di cinque punti e costringendo il tecnico altamurano a interrompere il gioco sul 16-21 per gli ospiti. La Domar prova a rimettersi in carreggiata arrivando fino al 20-22 e imponendo a Guglielmi di chiamare tempo ma l’Altamura è più imprecisa nelle fasi finali e cede il primo set per 25-21.
Nel secondo set la Domar cambia marcia e si porta subito in vantaggio per 8-5 al primo time-out tecnico, poi incrementa ulteriormente il divario arrivando a condurre per 15-7 prima e per 19-11 poi. La reazione dei turesi è timida e i biancorossi, spinti da un grande Sette, la interrompono sul nascere, vincendo il parziale per 25-17 e rimettendo la gara in parità.
Il terzo set, come i precedenti, parte all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si inseguono mantenendo pochi punti di distanza. La prima zampata del set la piazza la Domar che, con un parziale di 4-0, si porta dal 10 pari al 14-10. Dopo il time-out tecnico, al quale le due squadre arrivano separate sempre da quattro punti, i biancorossi, sulle ali dell’entusiasmo, dominano in lungo e in largo, rendendo vano anche il time-out di mister Guglielmi e l’ingresso in campo di Petronella che resterà in campo anche nel quarto set. La Domar conquista anche il terzo set per 25-17, ribaltando la situazione e facendo esplodere l’intero PalaBaldassarra.
Che il Turi non ci stia a cedere pesantemente lo dimostrano le prime azioni del quarto set in cui i bianco-azzurri non solo mantengono in equilibrio il punteggio, ma mettono paura all’Altamura arrivando al secondo tempo tecnico avanti 16-13. Nel secondo “dentro-fuori” dell’incontro la risposta della Domar non si fa attendere. I biancorossi “chiudono la saracinesca” con dei muri a uno pazzeschi, il Turi non passa più, viene ripreso sul 16 pari, distanziato ed infine sconfitto per 25-21 e ripreso in graduatoria. Il pubblico può finalmente esultare, la corsa dei baresi si ferma a dieci.
Il Turi è cresciuto molto rispetto alla gara dell’andata e se nella partita di dicembre qualche rimpianto per i punti persi ci poteva stare, questa volta i bianco-azzurri hanno davvero dato del filo da torcere all’Altamura.
Dall’altra parte però c’era una Domar che aveva fame di vittoria e di riscatto. Tolto il primo set in cui i biancorossi sono apparsi contratti e frettolosi, il resto della gara è stato giocato in modo impeccabile dai murgiani. Come LEONI, i ragazzi di mister Paglialunga hanno reagito ai due momenti critici dell’incontro con una prova corale in cui ognuno ha dato il massimo. Sette per l’ennesima volta è risultato il miglior realizzatore dei suoi con 21 punti tirando fuori dal cilindro colpi da cecchino puro, Maiullari, Gallotta, De Tellis e Cataldi hanno dato un enorme contributo in attacco, Zonno ha messo in crisi la ricezione avversaria con battute pungenti e ha servito al meglio le sue bocche di fuoco, Disabato ha confermato la sua grande crescita in difesa. La vittoria dei biancorossi ha chiuso definitivamente la lotta per il primo posto con Monterotondo che, sebbene sconfitto al tie-break, è stato promosso con quattro giornate di anticipo. Adesso la meritata pausa pasquale poi l’impegno ostico in quel di Ostuni che nelle ultime apparizioni ha riconquistato la zona salvezza e che, assieme a Turi e Marino, appare tra le squadre più in forma del momento. Servirà giocare al massimo per confermarsi.

DOMAR VOLLEY ALTAMURA – VILLA MENELAO TURI 3-1 (21-25, 25-17, 25-17, 25-21)

DOMAR VOLLEY ALTAMURA: De Tellis(11), Sette(21), Maiullari(9), Gallotta(13), Zonno(6), Cataldi(6), Disabato(L). N.e.: Cutecchia, Schettini, Chierico, Cramarossa, Zavoianni. All. Paglialunga, 2° all. Cappiello. Aces: 3, Errori Battuta: 9, Muri: 12, Errori punto: 13.
VILLA MENELAO TURI: Di Bello(1), Mancini(19), Barbaro(12), Campanella(7), Ripa(9), Manicone(11),Basile(L), Petronella(0),Antonacci(0), Palmisano(0). N.e.: Sabino, Santamaria. All. Guglielmi. Aces: 2, Errori Battuta: 11, Muri: 13, Errori punto: 23.

Ilario Ninivaggi
Ufficio Stampa e Comunicazione
Domar Volley Altamura