La redazione
Vittoria in trasferta per gli allievi dell’Agon Club contro il Bellavista Bitonto in una gara che ha visto i giovani altamurani classe ‘98/99 disputare un’ottima gara pur in formazione largamente rimaneggiata. Al 30’ l’Agon passa in vantaggio con Michael Colamonaco che, ben servito da Arduo, lascia sul posto il suo diretto avversario e appena entrato in area di rigore gonfia la rete con una precisa conclusione. Nella ripresa la squadra altamurana crea altre occasioni per mettere al sicuro il risultato ma pecca di precisione e di cinismo e, alla fine della gara, con più di un acciaccato in campo subisce il ritorno del Bellavista e soprattutto nell’ultima occasione, il portiere Francesco Loporcaro ha dovuto compiere una vera e propria prodezza per salvare il risultato. La gara finisce uno a zero per l’Agon.
Gara brillante anche per i giovanissimi regionali altamurani che, contro il Giovinazzo, hanno espresso un buon gioco a dispetto delle pessime condizioni del terreno di gioco allentato dalla pioggia e ai limiti della praticabilità. Iniziano a spron battuto i ragazzi altamurani e subito hanno la possibilità di andare in vantaggio ma sprecano con Vincenzo Lomurno che, appena entrato in area, spara sul portiere. Poco dopo però l’esterno murgiano si fa perdonare insaccando con un bel sinistro una palla servita su un piatto d’argento da Alessandro Ragone. Passano pochi minuti e al 20’ l’Agon raddoppia con un bel calcio di punizione di Matteo Tamborra che indirizza la palla all’incrocio alla destra del portiere. Sempre su calcio di punizione, a Giuseppe Perrucci, viene negata la gioia del gol dal portiere ospite che vola deviando la palla indirizzata all’incrocio.
Nella seconda frazione il Giovinazzo entra più determinato e riesce ad accorciare le distanze al 10’, ma la reazione degli altamurani non si fa attendere e al 15’ Alessandro Ragone, con un’azione travolgente si libera di tre avversari e, dalla linea di fondo, serve Antonio Caggiano che finta il tiro con il destro ed insacca con un bolide mancino. L’Agon non si ferma e Giuseppe Perrucci, su servizio di Giuseppe Denora, s’ invola sulla fascia sinistra e, appena entrato in area, insacca con un preciso quanto forte diagonale. La quinta segnatura è una prodezza di Antonio Caggiano che, da venticinque metri, sferra un destro potente che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali. Ultima occasione creata dai nuovi entrati Giulio Ninivaggi e Nicolò Gramegna che costruiscono una bella occasione finalizzata con un tiro che sfiora il palo alla destra del portiere ospite. Risultato finale 5 a 1.