Atletic Club, rottura in vista?

Atletic Club, rottura in vista?

L'Atletic Club festeggia la vittoriaCon la stagione agli sgoccioli, è tempo di programmazione, ma non tutto fila liscio

Con la stagione agonistica ormai agli sgoccioli, gli ultimi mesi dell’anno, per le società di atletica leggera, servono anche per programmare il futuro. Non fa eccezione l’Atletic Club Altamura che in questi ultime tre anni ha fatto sempre più parlare di se grazie a un settore amatori sempre vivo e presente in quasi tutte le competizioni e, soprattutto, grazie ad un settore giovanile che si è imposto come uno dei più forti della nostra regione. I numerosi titoli conquistati da quella che è stata definita “l’onda blu altamurana” sono li ha dimostrarlo ma, purtroppo, ai risultati, non è seguita, a detta dei tecnici altamurani, una maggiore attenzione da parte del comitato pugliese della Fidal che, in alcuni casi, ha penalizzato fortemente la società altamurana. Di qui la decisione dei tecnici del settore giovanile, in primis di Claudio Lorusso, di creare una nuova società, con base in Basilicata, che passa supportare al meglio l’attività del settore.<br />Di fatto, lo scorso 4 novembre, tramite il suo blog “Altamurun”, Claudio Lorusso decreta la fine di una lunga collaborazione: “4 Novembre 2011. Una data importante per il futuro dell’atletica leggera ad Altamura. – così esordisce il tecnico altamurano – “Per la seconda volta nella storia dell’ASD Atletic Club Altamura, muore il settore giovanile. La proposta di proseguire l’attività “promozionale” e “agonistica” con una nuova associazione completamente dedicata non è stata approvata dal consiglio direttivo”. Ancor più dura la sua presa di posizione: “Una decisione “folle” che manterrà in posizioni di rincalzo questa gloriosa società, nata per il settore giovanile e che per motivi vari ha vissuto il suo apice nel settore amatoriale, investendo sul Corripuglia e nelle maratone. Gli ultimi tre anni sono stati invece conquistati dai giovani atleti, numerosi come non mai, che hanno con tanto divertimento, lottato e sudato in ogni gara, per onorare la maglia che indossavano, quella dell’Atletic Club Altamura.” Quindi la decisione di traslocare: “La nuova associazione, il trasloco in Basilicata, altro non è che una lunga e tortuosa azione che si è resa necessaria per motivi tecnici e morali, non una pazzia di un gruppo di persone. Spero che la storia aiuti il nostro progetto, per il bene dei 50 ragazzi e ragazze che hanno deciso di esserne protagonisti”. Lorusso termina il suo annuncio con un invito: “Invito, infine, i soci e tutti coloro che hanno a cuore questa storia, di approfondire meglio, di esprimere un giudizio su questa vicenda, di comprendere se l’azione dell’Atletic Club sia folle o giusta”.
Chiaramente non è mancata la replica dell’Atletic Club Altamura, tramite un comunicato ufficiale a firma del presidente, Franco Palasciano: “I commenti relativi alla chiusura del Settore Giovanile dell’ASD Atletic Club Altamura, che mi onoro di rappresentare, hanno suscitato nella mia persona una profonda amarezza. Vorrei puntualizzare quanto segue: mai si è pensato di precludere a nessuno dei soci, simpatizzanti, amatori e ragazzi quello che di più bello lo sport come l’Atletica possa rappresentare con i benefici e gli obiettivi da conseguire. Le varie iniziative – prosegue il comunicato – sia da me che dagli altri dirigenti sono sempre state accolte e messe in atto, compatibilmente con quello che le norme vigenti della Federazione indicano.” La proposta di trasferire il Settore Giovanile nella vicina Basilicata, che il tecnico Claudio Lorusso ha avanzato – precisa il comunicato – è stata non rifiutata, ma presa in considerazione e analizzata dettagliatamente. Si precisa che il Consiglio Direttivo si è prodigato affinché tale progetto potesse realizzarsi, avendo contatti diretti e informazioni da parte degli Organi Federali competenti. Purtroppo le norme vigenti (vedi Fidal.it a: Disposizioni Affiliazioni Tesseramento 2012, comma 2.10), di cui tutti siamo a conoscenza, costituiscono al momento un ostacolo.” L’Atletic Club mantiene, comunque, le porte aperte: “Il dialogo sul tema è sempre aperto e, se tali difficoltà vengono superate, senza incorrere in sanzioni (vedi Art. 9 dello Statuto Federale), c’è da parte mia e degli altri Dirigenti la voglia e il desiderio di continuare a collaborare tutti insieme attivamente per la crescita quantitativa e qualitativa del Settore Giovanile. L’ASD Atletic Club Altamura sarà sempre fautrice con i mezzi a sua disposizione, di perseguire sul territorio la promozione dell’atletica giovanile”.
Ne è seguito un incontro tra il direttivo della società altamurana e i tecnici “dissidenti” che, con molta probabilità, è servito a mettere le cose in chiaro tant’è che Claudio Lorusso, sempre tramite il suo blog ha tenuto a fare alcune precisazioni: “Il grande polverone scatenato dal mio precedente articolo, mi pone difronte alla necessità di approfondire meglio la storia agli occhi del mondo web, al fine di evitare fraintendimenti e polemiche che, rileggendo con calma quanto scritto, possono essere effettivamente scaturiti. A parziale discolpa, la passione per quanto stiamo creando, che ha dato sfogo a una rabbia di parole”. Ecco, nel dettaglio, le spiegazioni del tecnico altamurano: “Punto primo: il settore giovanile dell’Atletic Club Altamura ha deciso di traslocare in Basilicata, per ingiustizie e torti subiti dalla federazione regionale pugliese. Questa decisione era già stata presa lo scorso anno per casi analoghi e per nostre valutazione sulla comodità di effettuare atletica a Matera, dove esiste una pista di atletica e dove risiede il Comitato Regionale Lucano. Per fare ciò è necessario costituire una nuova società, i cui dirigenti non possono essere quelli che guidano l’Atletic Club, come da imposizione del regolamento nazionale. Idea nostra era quella che il Direttivo dell’Atletic potesse costruire con noi questa nuova associazione affidandola alle stesse persone che hanno guidato il gruppo giovanile negli ultimi anni”. Vagliate anche strade alternative: “Punto secondo: Il Direttivo dell’Atletic Club Altamura ha nel corso di questi 3 anni garantito ogni apporto morale ed economico al fine di sviluppare il progetto. I dirigenti hanno valutato anche strade alternative al fine di evitare una scissione, se pur concordata”. Questi i propositi: “Punto terzo: l’obiettivo comune è quello di sviluppare l’atletica leggera, noi con una forte spinta verso il settore giovanile e agonistico. Ritengo che una divisione dei ruoli possa essere comunque compatibile con l’obiettivo comune”. Lorusso, infine, si scusa con quanti hanno frainteso le sue parole: “Spero che con queste precisazioni possano essere state meglio valutate le mie precedenti parole, definendo, in fin dei conti, la nuova associazione una sorella minore dell’Atletic Club Altamura, a cui mi permetto di essere legato a prescindere da tutto. Scusandomi con quanti hanno frainteso, vi aspetto tutti per un buon caffè”.
Sembra, scongiurato, quindi il pericolo di rottura, almeno nei rapporti tra i vari tecnici e dirigenti, in seno all’Atletic Club Altamura. Confidiamo nel buon senso di tutti gli interessati affinché questa gloriosa società, che tanto ha fatto per far conoscere l’atletica nella nostra città, possa continuare a darci delle soddisfazioni, sotto lo stesso nome o sotto nomi diversi.
Tornando all’attualità agonistica, domenica scorsa a Cerignola si è disputata la “9^ Corricerignola”, gara valida come 19^ prova del “Corripuglia 2011”. Il migliore degli atleti altamurani è stato Francesco Laterza dell’Atletic Club Altamura, giunto al traguardo in 35^ posizione. 87° posto, invece, per Giovanni D’Aprile dell’Alteatletica Altamura, 6° nella categoria MM50, 105^ posizione per Giuseppe Chironna, Atletic Club, 408^ piazza, ma 2^ nella categoria MM65 per Donato Matera dell’Alteatletica, 4^ posizione nella stessa categoria per Graziantonio Ninivaggi dell’Happy Runners. Tra le donne Vincenza Cannito è giunta in 690^ posizione, 9^ per la categoria MF40, 743^ posizione, ma solita 1^ posizione nella categoria MF60 per Pasqua Loviglio.
I master saranno in gara anche domenica prossima per l’ottava edizione della “Corricastellaneta”, valida come 20^ prova del circuito regionale di corsa su strada.
A livello giovanile, invece, il calendario regionale non prevedeva nessuna manifestazione, mentre nel prossimo week-end sono previste due competizioni, la prima a livello regionale, con una riunione in pista che vedrà in gara, al “Bellavista” di Bari anche le categorie assolute, la seconda a livello nazionale con la “8° Cross della Volpe” in scena a Volpiano, in provincia di Torino, che, essendo valida come selezione per i campionati europei, sarà ripresa dalle telecamere di Rai sport. Tra le varie manifestazioni collaterali, ci sarà la Coppa Italia per Club Cadetti/e di Corsa Campestre, con la partecipazione delle società campioni regionali 2011. Pe l’Atletic Club saranno in gara Nicola Foggetta, Pietro Tortorelli e Mirko Lorusso, appena rientrato da un infortunio.

Domenico Olivieri

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