Uno sguardo alla situazione delle strutture sportive

Uno sguardo alla situazione delle strutture sportive

Il PalaBaldassarra prima dei lavori di ritrutturazioneCon la fine dei vari campionati, facciamo il punto sui lavori di ristrutturazione presenti e futuri

Con la conclusione di quasi tutti i campionati sportivi e con l’estate ormai alle porte, è tempo di fare un bilancio sulla situazione delle strutture sportive altamurane. A parte lo stadio “Tonino D’Angelo”, ristrutturato durante la scorsa estate, gli altri principali impianti altamurani sono oggetto, o lo saranno nel prossimo futuro, di importanti lavori di ristrutturazione. A dire il vero per una di queste, la “cupola” di Via Piccinni, adiacente al nuovo palazzetto dello sport, i lavori di ammodernamento che riguardavano soprattutto il rifacimento della copertura esterna, sono terminati ma, nonostante ciò, la struttura è ancora inservibile perché necessita di un importante intervento per la ristrutturazione della parte interna così come, per altro, confermato da Giovanni Saponaro, assessore per la cultura e lo sport del Comuni di Altamura. Raggiunto dai nostri microfoni ecco le sue parole: “L’appalto della cupola di via Piccinni prevedeva solo il rifacimento della copertura esterna. Ad oggi è stata completata la stessa, manca solo l’installazione dell’impianto fotovoltaico. Bisogna poi completare la parte interna, non ancora finanziata. I fondi per ripristinare l’interno della cupola dovrebbero essere prelevati dall’avanzo di Amministrazione dello scorso anno e quindi disponibili dopo l’approvazione dello stesso”. In definitiva, per restituire la struttura, abbandonata per tanti anni al proprio destino, alla disponibilità delle associazioni sportive bisognerà attendere ancora con tempi che, purtroppo, non sono certi.
Miglior sorte è capitata al PalaBaldassarra, ubicato in via Manzoni. Anche questa struttura è stata oggetto e lo è tuttora, di lavori riguardanti il rifacimento della scopertura esterna con installazione di impianti fotovoltaici, ma per fortuna, gli stessi dovrebbero concludersi prima dell’inizio della nuova stagione, come si apprende dallo stesso Saponaro: “Nel palazzetto di via Manzoni stanno procedendo con i lavori di copertura. Sono stati già sostituiti gli infissi e al termine sarà installato, anche qui, l’impianto fotovoltaico. La struttura dovrebbe essere consegnata per fine Agosto e quindi sarà a disposizione della nuova stagione agonistica”. La restituzione del palazzetto alla disponibilità delle società sportive, in particolar modo quelle pallavolistiche, dovrebbe consentire di decongestionare il “traffico” di squadre e atleti che ha interessato, durante la stagione appena passata, il PalaPiccinni, con episodi di sovraffollamento che hanno creato parecchi problemi alle squadre.
L’ultima struttura di cui parliamo oggi è il “Cagnazzi”. Dopo anni di promesse e di proroghe concesse dal comitato pugliese della FIGC, tra qualche settimana, inizieranno i lavori di ristrutturazione della storica arena altamurana. La gara d’appalto, cofinanziata dal Comune di Altamura e dal GAL “Terre di Murgia”, è stata completata. Ad aggiudicarsela la ditta “Delta srl” da Potenza con il 31,300% di ribasso, per un importo pari a 210.546,03 euro. I lavori dovrebbero iniziare entro la fine di giugno come rivelato dall’assessore Saponaro che, in questo caso, è sceso più nei dettagli: “La gara d’appalto è stata espletata e, dopo la verifica dei requisiti della ditta aggiudicataria, anch’essa conclusa in questi giorni con assegnazione dei lavori alla ditta di Potenza, si procederà con l’inizio del lavori che, con molta probabilità, inizieranno per fine giugno. La prima fase riguarderà la ristrutturazione degli spogliatoi, lasciando le sistemazioni esterne nell’ultima fase dei 120 giorni assegnati, tutto ciò per non avere problemi per l’utilizzo del campo di gioco”.
Insomma, stando a queste notizie, dopo anni di problemi, per la prossima stagione, quasi tutte le principali strutture sportive dovrebbero essere riconsegnate alla città, anche se restano ancora alcuni nodi da sciogliere. Da anni, infatti, le società impegnate nell’atletica leggera, forti dei risultati ottenuti negli ultimi periodi, reclamano la costruzione di una pista che consenta loro di competere ai più alti livelli. Una di queste, l’Atletica Altamura Happy Runners, si è fatta promotrice di un’iniziativa atta a richiedere all’amministrazione comunale la concessione del suolo sito in Via Lago Passarello, attualmente occupato da un campo sportivo da tempo inutilizzato, per costruire un piccolo impianto sportivo multifunzionale. Inoltre, non si hanno più notizie riguardanti il campetto sportivo di Via Manzoni, angolo di Via Treviso, per il quale il Comune aveva deciso di chiedere l’accesso ai finanziamenti, inseriti nel Piano Operativo Nazionale, “Sicurezza per lo sviluppo” per trasformarlo in campo da calcio a 5 “outdoor”. Infine, parliamo di una struttura che ormai di sportivo non ha più niente. Si tratta dell’ex piscina comunale, da anni lasciata in uno stato di degrado che l’ha trasformata in un vero e proprio rudere. Non sarebbe il caso di abbatterla e ricavarne una zona parcheggio?

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