Soccer Altamura, la carica di Raquel Pedroso:

Soccer Altamura, la carica di Raquel Pedroso:

“Darò il massimo per la Soccer Altamura”

Caxias do Sul è una terra di promosse. Vengono da lì, per esempio, due fenomeni come Renatinha (più volte massima realizzatrice del campionato di Serie A) e Diana Santos (confermatissima al Bitonto). E da quel popoloso comune viene anche Raquel Pedroso, laterale/pivot ex Statte, da pochi giorni annunciata alla Soccer Altamura. Un colpo da 90 per il sodalizio biancorosso che tanto bene si sta muovendo sul mercato e che col sì della brasiliana ha già tenuto fede al suo principale obiettivo stagionale: far divertire il pubblico di Altamura.
“Ho iniziato a giocare a futsal ad 8 anni – ci racconta Raquel – in una squadra di base di una Università e a 15 anni ho iniziato a disputare nei campionati più importanti. Giocare mi piace tanto e ho avuto belle opportunità in Brasile, ma lì non si riesce a vivere di questo e così, quando ho potuto, ho colto al volo l’opportunità di militare nella Serie A italiana”.
È un impatto bello e allo stesso tempo molto impegnativo.
“Sapevo quale sarebbe stato il livello, ma un conto è vedere le partite da casa e un altro è viverle. In Italia c’è davvero il meglio del futsal: calcettiste della Nazionale – anche brasiliana – e tante atlete che sono davvero delle fuoriclasse, avere la possibilità di mettermi alla prova in questo contesto è stato importantissimo per me. Anche se allo Statte non c’è stato tanto spazio, allenarsi tutti i giorni con Renata, Margarito, Valeria, Mansueto, Belam e le altre o giocare accanto a loro per qualche minuto, è stato un orgoglio per me. A Statte ho imparato tanto, ma dopo due anni ho avuto voglia di cambiare e di avere un po’ più spazio”.
Ed eccolo, quindi, il momento che aspettava: quello che le permetterà di giocarsela in prima linea per i colori biancorossi, in una regione che ha amato sin dal primo giorno.
“La gente e la città sono meravigliose. Sono stata due mesi in Brasile dalla mia famiglia, eppure sentivo che mi mancava qualcosa. Tornare è stato bello e lo è stato ancora di più trovare un ambiente così accogliente: mi piace il nostro metodo di lavoro, le compagne sono speciali, perciò ho promesso alla Soccer Altamura di dare tutta me stessa. Mi piace vincere e non mi risparmio mai – dice la 20 biancorossa. – Perché questo numero? Richiama l’anno in cui sono arrivata in Italia, il 2020 per l’appunto. Con questa scelta ho aperto un nuovo ciclo, diverso, migliore”.

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