La redazioneDiversi gli incroci tra squadre di alta classifica
La XIX giornata di campionato prevedeva diversi incroci tra squadre di alta classifica in lotta per la promozione in serie C e squadre in lotta per la permanenza. La gara di cartello si è disputata sul terreno di gioco del “Giovanni Paolo II” di Nardò, dove la squadra di mister Ragno ha affrontato il sorprendente Matera di mister Ciullo. Gara che ha visto i biancoazzurri materani scendere in campo con le defezioni di Russo per squalifica e degli influenzati Montanino e Ferrara, assenze pesanti per lo scacchiere di Ciullo. A spuntarla sono stati i neretini che nella prima frazione di gara, dopo che il Matera al 31° minuto è rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Dubaz, si portano in vantaggio con un gran tiro di Addae che dai 25 metri fulmina Pozzer. Nel secondo tempo il Matera scende in campo con un piglio diverso e cerca di rendersi pericoloso dalle parti di Viola: l’atteggiamento mai arrendevole viene premiato al 18° minuto, quando bomber Piccioni, da rapace d’area qual è, sfrutta un corner di Vicente e gela i circa 1200 tifosi di casa. Il Nardò sembra accusare il colpo, ma da un cross dell’ispirato Montinaro è Dambros di testa a battere nuovamente Pozzer, rete che interrompe la striscia positiva di 11 risultati utili consecutivi dei biancoazzurri e permette ai neretini di rifarsi sotto alla Cavese. La capolista conferma nella giornata odierna il suo stato di forma non eccezionale, arriva infatti tra le mura amiche un deludente pareggio con la pericolante Afragolese: è Munoz al 26° del primo tempo a pareggiare il vantaggio ospite di Picascia. Cavese che mantiene la testa della classifica ma con soli 2 punti di vantaggio sul Barletta.
Proprio il Barletta, che era impegnato in trasferta nel derby con il Molfetta, non sfrutta il mezzo passo falso degli aquilotti e non va oltre il pareggio per 1 a 1: tutto succede tra il 23° e il 26° del primo tempo, con il vantaggio dei biancorossi di casa con Vivacqua e il pareggio barlettano con Polidori. Se la serie positiva del Matera s’interrompe, continua invece quella delll’Altamura di mister Ginestra, che si impone a Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator grazie alla rete del solito Sosa, e si porta a soli 3 punti dalla vetta. I neroazzurri campani subiscono la terza sconfitta consecutiva.
Continua con risultati altalenanti il percorso del Brindisi, che viene bloccato dal Bitonto di mister Loseto: vantaggio brindisino di Esposito al tramonto del primo tempo e pareggio nella ripresa neroverde con Maffei. Subito a ridosso della zona play-off si ripropone prepotentemente il Fasano, che tra le mura amiche deve sudare le proverbiali sette camice per portare a casa i tre punti contro il fanalino di coda Puteolana: i campani chiudono la prima frazione di gara con il goal del vantaggio di Gatto, ma nella ripresa il solito Corvino con una doppietta e Farinola portano il risultato sul 3-1.La Puteolana continua ad essere l’unica squadra del girone a non aver ancora gioito per la vittoria e vede sempre più allontanarsi la zona play-out.
Nella zona calda della classifica a fare la voce grossa è il Francavilla di mister Arleo, che tra le mura amiche supera in una gara ricca di emozioni la Nocerina: i molossi chiudono la prima frazione di gara in vantaggio per 2 a 0, ma nella ripresa i sinnici ribaltano il risultato, con i gol Melillo e Di Ronza al 4° minuto e all’8° minuto, e quello decisivo di Rajkovic a dieci minuti dal termine a fissare il risultato sul 3 a 2.
Ma il colpo grosso in questo turno di campionato lo mette a segno il Lavello di mister Zeman, che incassata nuovamente la fiducia da parte della società, e dopo 6 sconfitte nelle ultime 7 gare, riporta a casa i 3 punti espugnando il “Tursi” di Martina Franca: Maione al 12° del secondo tempo è il match-winner. Muove la classifica anche il Gravina che nella gara casalinga contro il Casarano ottiene un punto che le permette di mantenere la scia nella lotta per la salvezza. Il goal di Coppola per i padroni di casa viene vanificato dal rigore di Strambelli per i salentini. Il Casarano che con questo risultato conferma la “diagnosi” della “pareggite” con il decimo pareggio stagionale.
Nel prossimo turno andrà in scena il big match di giornata al Puttilli di Barletta, dove i padroni di casa ospitano la capolista Cavese: questa potrebbe essere una gara spartiacque per le ambizioni di entrambe le squadre; interessante anche il confronto tra Fasano e Nardò. Ma questa è una storia che deve essere ancora scritta, quindi vi rimandiamo a lunedì prossimo con la nostra rubrica: Il Punto sul Campionato.
www.angolobiancazzurro.it