La redazioneE la Cavese rigrazia
La ventiseiesima giornata di campionato è stata ricca di goal (28) e si è dimostrata favorevole alla Cavese, che con la vittoria ottenuta al “Poli” di Molfetta, approfitta del pareggio pirotecnico tra Barletta e Casarano, che in pratica si annullano, e allunga in classifica.
Iniziamo dal big-match di giornata del “Puttili” tra la seconda della classe il Barletta e il Casarano che fino alla giornata odierna era la squadra che nel girone di ritorno aveva ottenuto più punti di tutti. Pronti via e il Casarano dopo un solo giro di lancette si porta avanti con un goal di Citro. Il goal a freddo destabilizza i padroni di casa che al 19° minuto capitolano nuovamente per “mano” di Burzio. Al 33° minuto Pollidori rimette in carreggiata la squadra di mister Farina.
La prima frazione di gara si conclude con la squadra di Foglia Manzillo che conferma il suo ottimo stato di forma. Ma il Barletta di quest’anno è una squadra che non tira mai i remi in barca e nella seconda frazione di gara ribalta il risultato: prima pareggia con Scaringella e poi si porta in vantaggio al 25° con Telera, vantaggio che dura solo sei minuti, con Guastamacchia che di testa su punizione di Strambelli fissa il risultato sul definitivo 3 -3.
La gara è stata interrotta nel primo tempo per diversi minuti per soccorrere il giocatore del Casarano Tipaldi, che in uno scontro di gioco ha riportato fortunatamente solo un leggero trauma cranico. A lui rivolgiamo l’augurio di una pronta guarigione.
Ad approfittare di questo pareggio è la capolista Cavese che espugna Molfetta . La gara si sblocca nella ripresa con le reti di Foggia e Banegas per gli “aquilotti” e rete biancorossa del solito Vivacqua. Vittoria che permette alla capolista di allungare sulle dirette concorrenti alla vittoria finale, portandosi a +4 di vantaggio sul Nardò e il Barletta. Molfetta che dovrà sudarsi fino alla fine del campionato la permanenza.
A 6 punti di distanza dalla capolista c’è il Brindisi che passeggia sul campo dell’Afragolese con un perentorio 4-0: Santoro, Opoola con una doppietta e D’Anna sono i mattatori di giornata. L’Afragolese, partita ad inizio campionato con velleità di vittoria, deve fare i conti con la dura realtà della lotta per la salvezza.
Ritorna alla vittoria dopo 4 giornate di astinenza l’Altamura del neo tecnico Rogazzo, che tra le mura amiche supera una Nocerina che non riesce a tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica.
Arriva il primo pareggio stagionale a reti bianche del Matera di mister Ciullo, che deve fare i conti con le pesanti assenze di Iaccarino per squalifica, di Russo infortunato e in corso d’opera anche di Ferrara per un problema muscolare. Inoltre il Martina di mister Pizzulli in questo periodo è un osso duro da superare: gara giocata a strappi con poche occasioni da una parte e dall’altra, con il Matera a recriminare per un goal annullato per un presunto fuorigioco a Donida. Pareggio che comunque consente alle due squadre di avvicinarsi all’obiettivo stagionale della salvezza e che spegne le velleità di play-off.
Ritorna alla vittoria dopo 6 giornate di magra il Fasano che tra le mura amiche ha la meglio sul Francavilla di mister Lazic. Biancoazzurri che si portano in vantaggio con Onraita, vengono ripresi dal goal sinnico di Petruccetti, ma bomber Corvino, giunto alla sua 14 rete stagionale, decide il match.
Il Nardò di mister Ragno era chiamato al riscatto dopo la sconfitta subita nel turno precedente a Francavilla in Sinni e non tradisce le attese della vigilia, infliggendo un secco 3 a 0 all’ostico Bitonto di mister Loseto. Con questa vittoria i neretini si riprendono il secondo posto in classifica in condominio con il Barletta.
Nei bassifondi della classifica a fare la voce grossa è il Lavello, che espugna Santa Maria Capua Vetere in rimonta, con il Gladiator che per ben due volte si porta in vantaggio e viene puntualmente ripreso dalla truppa di Zeman: è decisivo al 37° del secondo tempo grazie al goal di Maione. Lavello che con questa vittoria rimane agganciato alla zona play-out, Gladiator che invece conferma il suo pessimo stato di forma: nel girone di ritorno i neroazzurri hanno ottenuto solo 4 punti e sprofondano sempre di più in classifica.
L’altro scontro salvezza si disputava a Pozzuoli dove il Gravina ottiene tre punti pesanti per l’economia della classifica: il goal di Bruno è decisivo per la quarta vittoria stagionale del team murgiano. Puteolana che con questa sconfitta si allontana ancora di più dalla zona play-out: ad 8 giornate dalla conclusione del torneo sono 8 i punti di distacco per evitare la retrocessione diretta, un impresa quasi impossibile da compiere.
Il prossimo turno ci regalerà degli incontri per i quali è impossibile fare un pronostico, con la Cavese che sarà impegnato nuovamente in trasferta sull’ostico campo del Bitonto, il Nardò andrà a far visita a Martina con la squadra di mister Pizzulli che nell’ultimo periodo risulta essere tra le più in forma, il Casarano tra le mura amiche incontrerà il Fasano che è una squadra mai facile da incontrare e il Brindisi che ospiterà il Matera di mister Ciullo. Ma questa è una storia che deve ancora essere scritta e che il prossimo lunedì, cercheremo di raccontare.
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