Si chiude con un’altra sconfitta il trittico di partite che vedeva la Puglia Sport Altamura affrontare, una dopo l’atra, le prime tre della classe. Questa volta è il Cellamare ad espugnare il “Cagnazzi” con il largo risultato di 2 a 5. Mai in partita, l’undici guidato da mister Dibenedetto chiude la partita ancora in inferiorità numerica.
La Puglia Sport parte abbastanza riuscendo a tenere testa alla più quotata formazione ospite per tutto il primo quarto d’ora e rendendosi pericolosa per prima con un colpo di testa di Ameruoso che colpisce la parte superiore della traversa. Al primo affondo, però, al 19′ sono gli ospiti a passare in vantaggio: Lovicario scappa sulla sinistra, entra in area e serve Vastano appostato sul dischetto di rigore; il primo tentativo del centravanti ospite viene contrato da Ragone che, poi, gli frana addosso, costringendo l’arbitro a decretare il penalty. Sul dischetto va lo stesso Vastano che non da scampo a Quaratino. Non passano nemmeno cinque minuti e il Cellamare raddoppi sempre con Vastano, questa volta l’attaccante trasforma magistralmente una punizione da circa venti metri. La reazione degli altamurani è sterile e non produce azioni pericolose fino al 35′ quando, su passaggio filtrante di Ameruoso, Rifino dalla sinistra non riesce a calibrare bene il traversone per Calia che non può arrivare sulla palla. Quanto sembra che la prima frazione debba chiudersi così, arriva, al 43′ l’ennesima doccia fredda per la Puglia Sport: Lovicario raccoglie uno spiovente proveniente dalla difesa, controlla la palla e, entrando in area, viene atterrato da Laurieri. È ancora rigore per il Cellamare con Vastano che spiazza Quaratino, confezionando la sua personale tripletta. Se ciò non bastasse, proprio allo scadere della prima frazione la Puglia Sport resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Ragone, reo di aver detto qualcosa di troppo al direttore di gara.<
La sconfitta odierna della Puglia Sport segue quella di sette giorni fa a Carovigno con ben nove reti al passivo, dopo l’ennesima prova deludente con l’incapacità, ormai conclamata, di mettere in piede la più elementare delle trame di gioco. A questo si aggiungono le continue espulsioni rimediate dai giocatori altamurani che non rendono facile la preparazione delle partite.
A due turni dalla fine del campionato la Puglia Sport sembra ormai condannata ai play-out e, anzi, bisogna iniziare a guardarsi alle spalle per evitare guai peggiori. Domenica prossima servirebbe una vittoria, anche se l’impegno non è dei più semplici: al “Cagnazzi” arriva il Lizzano, sesta forza del campionato.
PUGLIA SPORT ALTAMURA – CELLAMARE 2005 2-5
PUGLIA SPORT ALTAMURA: Quarantino, Ferrandina (9′ st Traetta), Ragone, Laurieri (31′ st Cannito), D. Manicone, Caputo (13′ st Maremonti), Calia, Ingrosso, Ardino, Ameruoso, Rifino. A disp.: Sardone, N. Manicone.
CELLAMARE 2005: Frappampina, Notarnicola, Cianci, G. Conese, Dicarne, Lagonigro, Rubino, Vastano (20′ st A. Conese), Lovicario (9′ st Paracollo), Digiannattasio (29′ st De Carne). A disp.: Caravelli, Luisi, Boschetti, Carbone. All.: Prigigallo
MARCATORI: 19′ pt Vastano (C, rig.), 23′ Vastano (C), 44′ pt Vastano (C, rig.), 7′ st Lovicario (C), 12′ st Ameruoso (PS), 42′ st De Carne (C), 48′ st Calia (PS)
ARBITRO: Marra di Lecce
AMMONITI: 13′ pt Caputo (PS), 16′ pt Lovicario (C), 22′ pt Ardino (PS), 31′ pt Rifino (PS), 34′ pt Ameruoso (PS), 7′ st Laurieri (PS, 13′ st Calia (PS), 16′ st Lagonigro (C)
ESPULSI: 45′ pt Ragone (PS; 16′ st Ardino (PS)
RECUPERO: 2′ pt, 4′ st
Domenico Olivieri