Per il biker altamurano Paolo Colonna ancora un podio
Prima tappa del Trofeo dei Parchi Naturali, completini e biciclette sono tirate a lucido, per i biker è un pò come la Prima della Scala.
Settantadue sono i chilometri di sterrato che dovranno affrontare, ma più che la distanza sono gli zero metri di dislivello a far paura. Un piattone simile non concederà un attimo di respiro. Pronti via, i circa quattrocento bikers sono subito in bagarre per guadagnare le posizioni di testa.
Il ritmo è subito altissimo e i big forzano da subito per cercare di staccare il prima possibile un pò di vagoni della locomotiva lanciata a tutta sulle sponde del Lago di Fondi. Il tracciato sfila veloce, andata ritorno, da un ponte all’altro, senza soluzione di continuità. Impossibile capirci qualcosa, tocca spingere e tocca battezzare fin da subito le traiettorie migliori per non essere sobbalzato dalle diverse buche sul percorso.
La gara si decide ai venti dal traguardo. Colonna tenta l’ennesimo allungo e a resistergli questa volta è il solo slovacco Visnosky. Dietro di loro si creano due gruppi inseguitori che successivamente ne diventeranno solo uno. Il vantaggio del duo di testa, si fa sempre più ampio e decisivo. Dietro di loro non c’è accordo nè tanto meno le forze per rientrare. Sul rettilineo finale il primo volto (completamente coperto di fango) a spuntare è quello dello slovacco Visnovsky. Colonna, secondo, a sei secondi, paga un salto di pedale a poco dal traguardo e una gara, fin troppo, generosa. La volata per il terzo gradino del podio è vinta da Francesco Acco, Ciclissimo Bike Team. Tra le donne la Marathon di Fondi ha invece parlato la lingua lituana di Greta Karasiovaite, Triscelion Factory Team, brava a mantenere, e non perdere, le ruote più veloci dei colleghi maschi. Alle sue spalle, a circa dieci minuti, la trionfatrice del TPN 2022, Mara Parisi, Bike & Sport, e la rientrante (alle corse) Ionela Molinaro, Swattati Team.