Calcio a 5, Saverio Mascolo e la New Taranto in serie A2

Calcio a 5, Saverio Mascolo e la New Taranto in serie A2

Per il tecnico altamurano un traguardo prestigioso

Se delle gesta delle squadre sportive altamurane sappiamo quasi tutto, almeno per chi segue con assiduità il nostro sito, meno notizie abbiamo di quegli altamurani di “esportazione” che, per svariati motivi, hanno deciso di mettersi in gioco in piazze diverse da quella della città federiciana. Il più famoso è sicuramente Ciccio Caputo, calciatore che, dopo un paio di stagioni alla Sampdoria, è tornato all’Empoli, squadra che lo aveva definitivamente consacrato, almeno in serie A. Quello di Caputo, comunque, non è l’unico caso: ci sono alcuni calciatori che giocano in serie C e, solo per rimanere nell’ambito di un pallone da tirare a calci, ci sono alcuni calcettisti che hanno fatto la loro fortuna lontano da Altamura. E c’è anche un allenatore che, dopo alcuni anni nella nostra città, ha deciso di provare nuove esperienze. Stiamo parlando di Saverio Mascolo, che dopo aver guidato varie squadre altamurane, da qualche stagione ha deciso di “emigrare”.
Il suo è un curriculum di tutto rispetto. Laureato in scienze politiche e titolare di un’agenzia assicurativa, Saverio Mascolo ha conseguito il patentino di allenatore di primo livello nel lontano 2010. Nel 2016 alla guida della rappresentativa pugliese, ha ottenuto il secondo posto nel Torneo delle Regioni e, come detto prima, dal 2019 ha iniziato ad allenare fuori, sempre in serie B, prima a Matera, poi a San Michele e nella stagione in corso alla New Taranto, squadra con la quale ha ottenuto la promozione in serie A2 con ben cinque giornate di anticipo. Noi di Altamurasport lo abbiamo contattato e gli abbiamo rivolto alcune domande.
Mister, innanzitutto, ti facciamo i complimenti per la promozione in serie A2 con la New Taranto.
“Grazie per i complimenti”.
La prima domanda, ovviamente, riguarda la stagione, ancora in corso. Ecco che campionato è stato?
“È stata una stagione esaltante, in un ambiente difficile ed esigente, ma sereno. Ho avuto la possibilità di completare l’organico della squadra dopo aver compreso, strada facendo, che potevamo raggiungere obiettivi importanti e, infatti, la squadra è stata completata con l’innesto di due calcettisti molto bravi e, nonostante l’assenza per quasi tutto il girone di andata di Tambani che avevamo preso proprio per farci fare quel salto di qualità, siamo riusciti a ottenere questo prestigioso risultato. Ecco in quel momento la squadra si è compattata, riuscendo a superare tutte le difficoltà”.
Come mai per ottenere questi risultati ti sei dovuto trasferire in altre piazze?
“A dire il vero anche ad Altamura sono riuscito ad ottenere buoni risultati. Grazie all’aiuto di alcuni amici, sono riuscito a portare la defunta Futsal Altamura prima in serie B e poi a giocarsi i play-off per la promozione. Dopo di che occorreva unire le forze con le altre squadre che disputavano i campionati regionali per aver maggiori chance di successo e soprattutto organizzare una società che potesse programmare e raggiungere questa ambita meta, ma ciò non è stato possibile e, così, ho deciso di accettare l’invito della Futura Matera e successivamente del San Michele e per poi ritrovarmi a Taranto, società che mi ha corteggiato per diversi anni. Nonostante la distanza, si sono venute a creare delle situazioni favorevoli e quindi ho deciso di accettare la loro proposta.”
Adesso una domanda più di attualità. Secondo te com’è la situazione del calcio a 5 ad Altamura?
“Secondo me ad Altamura, se non si inverta la rotta, per il cacio a 5 non c’è futuro e non mi riferisco solo ai risultati sportivi. Quelli si possono anche raggiungere, ma sarebbero delle vittorie di Pirro. Vorrei evidenziare che non è mai stato costituito un settore giovanile che potesse, nel tempo, permettere di sostituire diversi calcettisti altamurani che, per questioni anagrafiche, diventano sempre di meno. Vedremo che accadrà nei prossimi anni e se ci sarà un’inversione di tendenza”.
Mister la nostra chiacchierata è terminata. Ti rinnovo i complimenti per la promozione della tua squadra e ti ringrazio per la tua disponibilità
“Grazie a te e alla tua redazione per tutto quello che fate e un saluto a tutti gli sportivi altamurani”
Con questa intervista abbiamo inaugurato una nuova rubrica dal titolo “Altamurani da esportazione”. Seguiteci per le prossime puntate. E viva lo sport!

0.00 avg. rating (0% score) - 0 votes