Alta FutsalPiegata la Futbol Cinco Bisceglie
Sul campo neutro di Binetto è arrivata la prima vittoria interna stagionale, per l’Alta Futsal, che ha piegato per 6-4 il Futbol Cinco Bisceglie, conquistando il terzo successo consecutivo. Grazie alla vittoria, i ragazzi del presidente Luigi Dambrosio raggiungono al quinto posto la Futsal Byre Ruvo, a tre lunghezze dall’Aradeo Calcio a 5, a quattro dalla coppia composta da Football Latiano e Futsal Barletta, sempre a sei punti dalla capolista Futsal Andria.
Nel primo tempo, gli altamurani, nonostante l’assenza di Fininho, sono stati quasi perfetti, sbloccando il risultato con Kekko Catucci, raddoppiando con Lorusso e triplicando con il capitano Arduo.
Nella ripresa però, complice un calo dei biancorossi, i biscegliesi sono riusciti a rimontare. Una doppietta di D’Elia ha riportato il Futbol Cinco in scia, prima che Aruanno siglasse il 4-2. Un tiro libero di Sinigaglia e la terza rete personale di D’Elia hanno però ristabilito la parità. A quel punto, è stato ancora Catucci, che già aveva sbloccato il punteggio in apertura, a riportare avanti l’Alta Futsal prima che, ancora una volta il capitano Giacomo Arduo, chiudesse definitivamente i conti con il goal del 6-4.
“Ho dei ragazzi eccezionali – ha commentato a fine partita il tecnico Raffaele Colaianni –. In un anno in cui ci sta davvero capitando di tutto, sono stati bravissimi ad estraniarsi da tutti i problemi, concentrandosi al meglio sugli allenamenti. Nel primo tempo abbiamo dominato e instradato la partita nel migliore dei modi. Nella ripresa abbiamo avuto una piccola flessione sul piano fisico, determinata soprattutto dal fatto che avevamo solo due cambi a disposizione. Il Bisceglie è stato bravo a rientrare in partita ma la nostra voglia di vincere ha fatto la differenza”.
ALTA FUTSAL-FUTBOL CINCO BISCEGLIE 6-4
RETI: p.t. Catucci (1-0); Lorusso (2-0); Arduo (3-0); s.t. D’Elia (3-1); D’Elia (3-2); Aruanno (4-2); t.l. Sinigaglia (4-3); D’Elia (4-4); Catucci (5-4); Arduo (6-4).
ARBITRI: Andrea Avezzano di Foggia e Claudio Pacucci di Bari.
Luigi Mininni